Il mio amore per questo formaggio magro risale all’infanzia. Una colazione prelibata quella che mi preparava mia nonna da bambina con il pane tostato, lo zucchero, la ricotta e il caffè d’orzo. Ancora oggi non posso farne a meno appena arrivo in Italia. Squisita con la marmellata e il miele, o accompagnata dal caffé vero nella versione dolce, con un filo d’olio per uno spuntino rapido è senza dubbio la mia »madeleine» proustiana.